L’articolo 71 comma 11 del Decreto Legislativo del 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. e il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dell’11 aprile 2011 hanno introdotto la responsabilità per i Datori di Lavoro proprietari/utilizzatori di gru a struttura limitata a far sottoporre le stesse a verifica periodica da parte di Enti Abilitati.
Fanno parte della famiglia delle gru a struttura limitata:
La comunicazione di messa in servizio di una gru a struttura limitata deve essere presentata all’Inail utilizzando il servizio telematico CIVA (Certificazione e Verifica, Impianti e Apparecchi) disponibile sella sezione SERVIZI ONLINE sul sito INAIL www.inail.it. Per saperne di più in merito alla comunicazione di messa in servizio sul portale CIVA di INAIL, vai alla sezione “Procedura per la comunicazione di messa in servizio sul portale CIVA”.
La comunicazione di messa in servizio è obbligatoria e deve essere effettuata prima della messa in opera dell’attrezzatura di lavoro.
Ai sensi dell’Art 71, comma 11 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., ed in conformità alla periodicità stabilita nell’allegato VII del medesimo Decreto, il Datore di Lavoro è obbligato a richiedere la prima delle verifiche periodiche all’unità operativa territoriale INAL competente.
La prima verifica periodica è finalizzata ad accertare la conformità alle modalità di installazione previste dal fabbricante nelle istruzioni, lo stato di manutenzione e conservazione, il mantenimento delle condizioni di sicurezza previste in origine dal fabbricante e specifiche dell’attrezzatura di lavoro e l’efficienza dei dispositivi di sicurezza e di controllo.
La prima verifica periodica prevede anche la redazione della scheda tecnica di identificazione dell’attrezzatura.
Modalità per richiedere la prima verifica periodica:
La richiesta di prima verifica periodica, in base a quanto previsto dall’Art. 5 bis, comma 1 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) coordinato con il D.Lgs. 179/2016, deve essere inoltrata ad INAIL attraverso l’apposito portale CIVA.
Per saperne di più in merito alla richiesta di prima verifica periodica sul portale CIVA di INAIL, vai alla sezione “Procedura per richiesta prima verifica periodica sul portale CIVA”.
Qualora siano passati 45 giorni senza che sia stata eseguita la verifica da parte di INAIL, il Datore di Lavoro ha facoltà di incaricare direttamente V.E.M. SRL mediante la compilazione della seguente richiesta: Richiesta verifica periodica Gruppo SC-SP.
INAIL avrà comunque facoltà di affidare a V.E.M. Srl il servizio di verifica mediante opportuna comunicazione inviata tramite PEC alla stessa.
La verifica periodica successiva alla prima può essere richiesta direttamente a V.E.M. Srl.
La verifica periodica successiva alla prima è finalizzata ad accertare la conformità alle modalità di installazione previste dal fabbricante nelle istruzioni, lo stato di manutenzione e conservazione, il mantenimento delle condizioni di sicurezza previste in origine dal fabbricante e specifiche dell’attrezzatura di lavoro e l’efficienza dei dispositivi di sicurezza e di controllo.
Modalità per richiedere la verifica periodica successiva alla prima:
La verifica periodica successiva alla prima può essere richiesta direttamente a V.E.M. Srl mediante la compilazione del seguente modello: Richiesta verifica periodica Gruppo SC-SP
La periodicità delle verifiche periodiche delle gru a struttura limitata è riportata all’interno dell’allegato VII del D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
In particolare, si ha quanto segue:
Attrezzatura di lavoro |
Periodicità |
Apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 Kg, non azionati a mano, di tipo fisso, con modalità di utilizzo riscontrabili in settori di impiego quali costruzioni, siderurgico, portuale, estrattivo e con anno di fabbricazione antecedente 10 anni |
Annuale |
Apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 Kg, non azionati a mano, di tipo fisso, con modalità di utilizzo riscontrabili in settori di impiego quali costruzioni, siderurgico, portuale, estrattivo e con anno di fabbricazione non antecedente 10 anni |
Biennale |
Apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 Kg, non azionati a mano, di tipo fisso, con modalità di utilizzo regolare e anno di fabbricazione antecedente 10 anni |
Biennale |
Apparecchi di sollevamento materiali con portata superiore a 200 Kg, non azionati a mano, di tipo fisso, con modalita di utilizzo regolare e anno di fabbricazione non antecedente 10 anni |
Triennale |
Al fine di procedere con la verifica periodica risulta necessario che sia presente in loco la seguente documentazione tecnica relativa all’attrezzatura di lavoro:
L’importo della verifica periodica è identificato all’interno del Listino Ministeriale consultabile al seguente link: Listino Ministeriale.
In caso di mancata verifica periodica è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da € 614,25 a € 2.211,31. Tale sanzione è definita all’Art. 71 comma 11 del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 81/08 e si applica a tutte le persone dell’azienda responsabili penalmente (per es. tutti i soci delle s.n.c., tutti i soci accomandatari delle s.a.s. e l’amministratore delle s.r.l.). Considerato che l’obbligo di richiedere e far eseguire le verifiche periodiche di Legge è a carico del Datore di Lavoro, la mancata effettuazione delle verifiche di Legge è una inadempienza che viene contestata al Datore di Lavoro da parte di ASL/ATS/ARPA, NAS, Ispettorato del Lavoro, ecc. in fase di attività di vigilanza. Il Datore di Lavoro pertanto deve essere in possesso del verbale di verifica rilasciato dall’Organismo di Ispezione per poterlo esibire in occasione di controlli da parte degli Enti preposti.